Passata alla storia per aver modificato radicalmente la metodologia del lavoro, con l’introduzione della catena di montaggio e del nastro trasportatore, la Ford è una delle aziende simbolo del settore automotive, in particolare dell’automobilismo sportivo. Si pensi ai successi in Formula Uno e Ford, Turismo e Gran Turismo, IndyCar e rally. Il libro dei ricordi in realtà parte molto indietro nel tempo. A partire dal 1903 e da una vecchia fabbrica di vagoni ferroviari, Henry Ford lanciò una sfida che in poco tempo si trasformò ineluttabilmente in vittoria. Vetture a costi accessibili, semplici da guidare, battezzate con le lettere alfabetiche (dalla A alla S). Nel tempo Ford rimase icona della crescita economica, per certi aspetti ne fu anche volano, motorizzando il cosiddetto “miracolo economico”. Attualmente la gamma di veicoli targata Ford è assai ampia. Con un design esterno che non passa inosservato, ampia gamma di tecnologie di assistenza alla guida, la nuova Fiesta si pone come traino della flotta. Anche l’Ecosport, il SUV compatto ideale sia per gli spostamenti in città che per i viaggi, grazie alla posizione di guida rialzata, è uno dei modelli più vincenti sul mercato. Passando ai suv, la nuova Puma spicca per le linee sportive e dinamiche, il design compatto e spazioso, e motori ibridi, garantendo una guida sempre reattiva, insieme a basse emissioni e consumi ridotti. Con la Kuga e il suo doppio motore benzina ed elettrico, poi, si entra nel futuro della mobilità ibrida. Un successo frutto dell’impegno di circa 180mila dipendenti dislocati negli stabilimenti in Canada, Messico, Regno Unito, Spagna, Turchia, Brasile, Argentina, Australia, Cina, Sud Africa e altre nazioni.